Cosa significa indipendenza?
In Svizzera, l’assicurazione sociale distingue tra lavoratori dipendenti e indipendenti.
Scopra di più sull’indipendenza.
Cosa significa indipendenza?
L’assicurazione vecchiaia e superstiti (AVS), l’assicurazione per l’invalidità (AI) e l’ordinamento delle indennità di perdita di guadagno (IPG) distinguono tra lavoratori dipendenti e indipendenti. Le casse di compensazione dell’AVS decidono autonomamente chi viene classificato come indipendente.
Lavoratore indipendente è colui che non è salariato per la sua attività e sostiene da solo il rischio economico. Dal punto di vista delle assicurazioni sociali, le seguenti persone sono considerate lavoratori indipendenti:
lavorano a nome proprio e in proprio
sono indipendenti nel loro lavoro
Desidera il riconoscimento come lavoratrice o lavoratore indipendente? Per farlo deve presentare una domanda a una cassa di compensazione AVS.
Esiste anche il lavoro pseudo-indipendente. Questo termine si usa quando una persona si presenta alle autorità come indipendente ma di fatto è salariato.
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Indipendente nell’attività accessoria
Desidera il riconoscimento come lavoratrice o lavoratore indipendente nell’attività accessoria? Per farlo deve soddisfare almeno una delle seguenti condizioni:
- svolgere allo stesso tempo un’attività salariata, come lavoratrice o lavoratore. Oppure:
- percepire un’indennità giornaliera di disoccupazione. Oppure:
- essere coniugata o coniugato o vivere in un’unione domestica registrata; la sua partner o il suo partner paga con il suo reddito anche i suoi contributi AVS.
Da quando si pagano i contributi per questo tipo di attività accessoria? Con un reddito netto fino a CHF 2 300 in un anno civile, la cassa di compensazione percepisce i contributi solo se lei lo richiede. Con «reddito netto» si intendono le entrate meno le uscite. Se raggiunge un reddito superiore, deve registrarsi presso una cassa di compensazione
Professioni indipendenti e attività con obbligo dell’autorizzazione
Certe professioni e attività sono soggette a rigide prescrizioni; se desidera svolgerle deve richiedere un’autorizzazione. Per le professioni regolamentate è necessario seguire una formazione specifica; per alcune è sufficiente avere un’esperienza comprovata nel settore. Ad esempio, i medici sono soggetti ad autorizzazione per la propria attività.
Nella pagina seguente sono disponibili maggiori informazioni sulle professioni regolamentate. Qui può scoprire se necessita di un’autorizzazione per mettersi in proprio.
Da quali caratteristiche si riconosce l’indipendenza?
In breve: un lavoratore indipendente lavora a nome proprio e in proprio. È indipendente e sostiene da solo il rischio economico.
In dettaglio, le seguenti caratteristiche indicano un’attività lucrativa indipendente:
la persona effettua investimenti considerevoli, ad esempio per l’acquisto di dispositivi o per la ristrutturazione o la costruzione;
lavora a nome proprio e a proprie spese;
dispone di locali aziendali propri;
un lavoratore autonomo si assume le spese generali e il rischio di perdite economiche;
impiega personale;
decide liberamente le modalità di esecuzione del lavoro. Vale a dire, non è soggetto a direttive
è su un piano paritario con la persona che gli ha commissionato il mandato
lavora per diversi committenti
La cassa di compensazione AVS valuta autonomamente, caso per caso, se un’attività lucrativa è dipendente o indipendente. Spesso un’attività presenta le caratteristiche di entrambe le categorie. Sono determinanti le relazioni economiche effettive e non gli accordi tra le persone coinvolte come i contratti.
Se desidera il riconoscimento come lavoratrice o lavoratore indipendente deve dimostrare alla cassa di compensazione di avere già avviato la sua attività. Per farlo ha bisogno anche di fatture e contratti.
Raccomandazione: si faccia riconoscere il suo nuovo statuto già nei primi mesi di attività. In questo modo può beneficiare il prima possibile della copertura dell’assicurazione sociale.
Forme giuridice
Come lavoratrice o lavoratore indipendente non è necessaria l’iscrizione nel Registro di commercio, perché lo statuto viene stabilito dalla cassa di compensazione. Tuttavia, per le imprese l’iscrizione nel Registro di commercio è obbligatoria. Secondo il diritto AVS, le seguenti forme giuridiche valgono come indipendenti:
Forma giuridica | Necessaria iscrizione nel Registro di commercio | Necessario presentare domanda |
Ditta individuale | obbligatoria da CHF 100 000 di fatturato | Titolare |
Società semplice | No | Ogni socio |
Società di persone | Sì | Ogni socio |
Le titolari e i titolari di una società anonima o di una Sagl sono considerati dall’AVS come lavoratori dipendenti della propria ditta. Pertanto, non devono presentare una domanda di indipendenza. Le società anonime e le Sagl sono invece persone giuridiche. Questo significa che si devono iscrivere alla cassa di compensazione AVS e versare i contributi come datore di lavoro.
Disposizioni di legge. Il ruolo delle casse di compensazione
In Svizzera, l’assicurazione vecchiaia e superstiti (AVS), l’assicurazione per l’invalidità (AI) e l’ordinamento delle indennità di perdita di guadagno (IPG) distinguono tra lavoratori dipendenti e indipendenti. Le casse di compensazione valutano e decidono, caso per caso, chi è considerato lavoratore indipendente.
In Svizzera, per svolgere un’attività indipendente si è obbligati per legge a presentare una domanda di indipendenza a una cassa di compensazione. A partire dall’età di riferimento la franchigia ammonta a CHF 16 800 all’anno.
Esistono diversi tipi di casse di compensazione:
Casse di compensazione cantonali. Può inoltrare la domanda di indipendenza alla cassa del Cantone in cui ha la sede commerciale.
Casse di compensazione professionali. Le associazioni professionali hanno delle proprie casse di compensazione. Chi vuole affiliarsi a una di queste casse deve essere membro dell’associazione.
I suoi referenti sono le casse di compensazione dei Cantoni o delle associazioni. Qui trova un elenco di tutte le casse di compensazione cantonali e professionali.
Cosa comprende la mia copertura assicurativa?
Come persona che svolge un’attività lucrativa indipendente ha una copertura assicurativa nell’ambito dell’AVS, AI e IPG, esattamente come un impiegato. Di conseguenza, deve versare i contributi all’AVS, all’AI e all’IPG.
Le assicurazioni sociali devono innanzitutto offrire copertura per determinati rischi. Lo fanno offrendo prestazioni sotto forma di rendite, indennità di perdita di guadagno e assegni familiari oppure assumendosi i costi in caso di invalidità dovuta a infortunio o malattia. In queste prestazioni rientrano, ad esempio, l’indennità di perdita di guadagno durante il congedo di maternità o per l'altro genitore o il servizio obbligatorio. Una volta raggiunta l’età di riferimento, come assicurata o assicurato percepisce anche una rendita AVS.
Le prestazioni dell’assicurazione sociale si finanziano anche attraverso i contributi derivanti dal reddito da attività lucrativa. Pertanto, anche lei come persona che svolge un’attività lucrativa indipendente ha l’obbligo di pagare i contributi alle assicurazioni sociali.
I lavoratori indipendenti non sono assicurati contro la disoccupazione e non sono obbligati ad assicurarsi contro gli infortuni. Inoltre, non rientrano nella previdenza professionale obbligatoria (2° pilastro).
Raccomandazione: stipuli volontariamente un’assicurazione contro gli infortuni, in conformità alla legge sull’assicurazione contro gli infortuni. A questo link trova un elenco di tutti gli assicuratori contro gli infortuni. Inoltre, verifichi se è necessario stipulare anche un’assicurazione d’indennità giornaliera. Se non può lavorare a causa di una malattia, le paga un’indennità giornaliera. In questo modo l’assicurazione l’aiuta a far fronte alle spese.
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Quanto mi costa l’assicurazione sociale?
I contributi per l’assicurazione vecchiaia e superstiti (AVS), l’assicurazione per l’invalidità (AI) e l’ordinamento delle indennità di perdita di guadagno (IPG) devono essere versati obbligatoriamente. A questi si aggiungono i contributi per la cassa di compensazione per assegni familiari (CAF), la cui cifra varia in base al Cantone.
I suoi contributi sociali dipendono dall’utile. L’utile netto si calcola secondo il semplice calcolo «entrate meno uscite»; questo corrisponde al reddito netto. L’amministrazione delle contribuzioni comunica alla cassa di compensazione AVS l’importo dell’utile per il quale non ha ancora pagato i contributi alle assicurazioni sociali. Dopo una verifica tecnica, la cassa di compensazione emette una fattura per i contributi. Questi contributi sono da pagare in ogni caso, indipendentemente se ha già ottenuto o meno il riconoscimento dello statuto di indipendente.
Se in un anno dovesse ottenere un reddito inferiore a CHF 9800 (indifferentemente se da attività indipendente o dipendente), deve comunque pagare un contributo minimo all’AVS. In questo modo non viene a crearsi una lacuna contributiva che andrebbe a ridurre la rendita.
Come persona che svolge un’attività lucrativa, dal 1° gennaio dopo aver compiuto 17 anni, paga i contributi alle assicurazioni sociali. L’obbligo contributivo termina quando smette di esercitare l’attività lucrativa. Se continua a lavorare dopo l’età di riferimento, si applicano regole particolari.
A quanto ammontano i miei contributi?
I contributi all’AVS, all’AI e all’IPG ammontano dal 5,371 per cento al 10 per cento del reddito netto annuo. L’importo dipende dal reddito. Attualmente (2024), il contributo minimo è di CHF 514 all’anno. Ad esso si somma un contributo percentuale per gli assegni familiari il cui ammontare dipende dal Cantone in cui ha sede la sua cassa di compensazione per assegni familiari. Inoltre, la cassa di compensazione riscuote un contributo per le spese amministrative.
I contributi non si pagano sul reddito netto completo. La cassa di compensazione, prima di calcolare i suoi contributi AVS/AI/IPG personali, detrae una quota percentuale del capitale proprio che lei ha investito nell’azienda. Viene preso in considerazione il capitale proprio investito fino al 31 dicembre di ogni anno; per l’anno di contribuzione 2023 il termine sarebbe quindi il 31 dicembre 2023.